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NUOVO STUDIO DIMOSTRA CHE È MENO RISCHIOSO PASSARE AL TABACCO RISCALDATO ‘GLO’

12 luglio 2021

È il primo studio a lungo termine che dimostra una riduzione dell'esposizione a determinati agenti tossici e indicatori di potenziali danni nell'arco di 6 mesi per i fumatori che passano all'uso esclusivo di glo rispetto al continuare a fumare sigarette

Nuovo studio dimostra che è meno rischioso passare al tabacco riscaldato ‘glo’: Project

di Edna Do Nascimento


Certo, la cosa migliore sarebbe non fumare proprio o smettere del tutto, ma se non ci si riesce meglio comunque ridurre il più possibile il rischio per la salute. Un nuovo studio pubblicato sul ‘Journal of Internal and Emergency Medicine’ fornisce la prima real-world evidence che le persone che passano dalle sigarette all'uso esclusivo di glo, il prodotto a tabacco riscaldato (THP) di BAT, possono ridurre significativamente sia la loro esposizione ad alcune sostanze tossiche sia gli indicatori di potenziali danni per diverse malattie legate al fumo, rispetto al continuare a fumare. I risultati, registrati a distanza di 6 mesi rispetto alla durata complessiva dello studio (12 mesi), hanno mostrato che il passaggio completo a glo ha comportato cambiamenti statisticamente significativi in ​​una gamma di ‘biomarcatori di esposizione’ (BoE) e negliindicatori di potenziale danno, noti come ‘biomarcatori di potenziale danno’ (BoPH), rispetto a chi continua a fumare. Per la maggior parte dei biomarcatori misurati, le riduzioni osservate nelle persone che usano glo sono simili a quelle dei partecipanti che hanno smesso completamente di fumare.


Sulla base delle sostanze tossiche misurate, gli utilizzatori di glo hanno mostrato:

• Significativa riduzione di un biomarcatore per il rischio di cancro ai polmoni

• Significativa riduzione della conta dei globuli bianchi, un marker infiammatorio indicativo del rischio di malattie cardiovascolari (CVD) e di altre malattie legate al fumo

• Miglioramento del colesterolo HDL associato a un ridotto rischio di CVD

• Miglioramenti in due indicatori chiave della salute polmonare

• Miglioramento di un indicatore chiave dello stress ossidativo, un processo implicato in diverse malattie legate al fumo, come malattie cardiovascolari e ipertensione


David O’Reilly, direttore della Ricerca Scientifica di BAT, ha dichiarato: “Questi sono risultati promettenti perché ci permettono di comprendere la potenziale riduzione del rischio che il passaggio completo a glo può comportare. Lo studio mostra come i fumatori che passano a glo possano ridurre la loro esposizione a certe sostanze tossiche, riducendo il rischio di sviluppare malattie derivanti dal fumo di sigarette. Aver mostrato una significativa riduzione nelle quantità di BOPH, in qualche modo paragonabili a smettere completamente di fumare, è molto incoraggiante e fornisce ulteriori evidenze scientifiche del potenziale di riduzione del rischio per la salute di glo e come questo supporti la nostra ambizione di costruire Un Futuro MiglioreTMriducendo l’impatto sulla salute della nostra impresa”.


I partecipanti allo studio, della durata complessiva di un anno,sono fumatori britannici tra i 23 e i 55 anni con un generale buono stato di salute con l’intenzione o meno di smettere di fumare. I fumatori che non volevano smettere di fumare sono statiscelti casualmente o per continuare a fumare sigarette o per passare ad usare solo glo, mentre i fumatori che hanno indicato di voler smettere di fumare hanno ricevuto una terapia sostitutiva della nicotina e l'accesso ad un consulente per la cessazione. È stato incluso anche un gruppo di "mai fumatori" per fungere da gruppo di controllo che ha continuato a non utilizzare tabacco o prodotti a base di nicotina. Questo studio è stato progettato per esplorare il potenziale di riduzione del rischio di glo in un ambiente reale piuttosto che in un ambiente controllato. L'unico intervento è stata una visita clinica mensile in cui sono stati prelevati campioni di sangue, urina e altre misurazioni. Questi campioni sono stati testati per ‘biomarcatori di esposizione’ (a sostanze tossiche del fumo di sigaretta selezionate) e ‘biomarcatori di potenziale danno’. Inoltre, per garantire la conformità, i gruppi glo e coloro che volevano smettere di fumare sono stati testati per il biomarcatore, CEVal, che indicava se avevano fumato sigarette di recente. Ulteriori risultati dello studio completato sono previsti entro la fine del 2021 e determineranno se l'esposizione ridotta a sostanze tossiche e a biomarcatori di potenziale danno verrà mantenuta per tutta la durata dello studio.

Nuovo studio dimostra che è meno rischioso passare al tabacco riscaldato ‘glo’: Testo
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